Gioco sperimentale sulla Rivoluzione d'Ottobre

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Il gioco si basa su di un mazzo da 93 carte con personaggi (storici e generici) e carte speciali. Vi sono poi 10 carte giorno che scandiranno i 10 turni della seconda fase di gioco e 5 carte che rappresentano i cinque partiti in lotta durante l'ottobre e che potranno essere creati dai giocatori, suddivisi in due campi: il campo insurrezionale (2 partiti) e quello anti-insurrezionale (3 partiti).

Il gioco è per 2-5 persone, il livello è medio e la durata a spanne di circa un' ora.

Il gioco è suddiviso in due fasi:
1. costituzione dei partiti e costruzione dello schieramento
2. lotta tra i partiti per favorire o impedire l'insurrezione

Scopo del gioco è - dopo aver costituito il proprio partito e costruito il proprio schieramento attraverso il proselitismo - utilizzarlo per combattere contro gli altri partiti. Il successo o meno degli "attacchi", sia ideologici che militari, permetteranno al vincitore dello scontro di porre un segnalino sul board che riporta differenti punti nodali della società russa.

Al termine del decimo turno (o giorno) la partita finisce e si contano i segnalini accumulati da ciascuno dei due campi in lotta. All'interno del campo vincente si procede poi al conteggio dei punti accumulati da ciascuno schieramento per determinare il partito (e dunque il giocatore) vincitore.

I diversi partiti, infatti, anche se appartenenti al medesimo campo, possono competere tra di loro per la vittoria, non attaccandosi ma cercando di creare uno schieramento più forte (anche facendo proselitismo tra i partiti alleati) per ottenere non solo la vittoria del proprio campo ma anche del proprio partito.

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