Di che morte morire?

Ciao a tutti! Vorrei proporre un sondaggino tra gli appassionati di giochi: se vi venisse voglia di leggere un racconto o un racconto interattivo di ambientazione post-apocalittica, quale delle seguenti opzioni vi attrarrebbe di più?

• Classico Zombie. Per via di un'infezione o di una maledizione i morti si risvegliano per mangiarsi i vivi. I superstiti cercano di barricarsi e colpirli alla testa. Il focus è sull'angoscia e sulle relazioni tra superstiti.
• Zombie modificato. Come sopra, ma gli zombie hanno caratteristiche particolari e inusuali; ad esempio sono velocissimi, o sembrano più che altro vampiri, o si trasformano in alieni.
• Mutanti. Una parte della popolazione subisce una mutazione genetica per motivi vari (esperimenti, armi batteriologiche, radiazioni) e si trasforma in qualcosa di strano. Il focus è sul modo di far convivere in pace umani e mutanti.
• Cataclisma naturale. L'umanità è messa KO da qualche evento naturale (asteroidi, alluvione, cambiamento climatico, ecc) e i superstiti cercano di sopravvivere e trovare un modo di ricostruire una civiltà eco-compatibile.
• Epidemia. L'umanità è stata spazzata via da un qualche virus inarrestabile. I superstiti non si tolgono mai la mascherina chirurgica e arrancano in un mondo semispopolato in cerca di una cura. Focus: questione sanitaria.
• Guerra Nucleare. Le bombe hanno buttato all'aria il nostro mondo e i superstiti arrancano tra punk sadici in sella a motociclette corazzate e la mancanza di acqua potabile. Il focus è Ken Shiro e il rischio degli armamenti nucelari; molto anni 80.
• Collasso dell'economia. La crisi economica ha fatto crollare le Nazioni e fame, follia e anarchia regnano ovunque. Il focus è stimolare una riflessione sulla situazione politico economica attuale.
• Non si sa. I superstiti vivono in rifugi ma non si sa bene da cosa si devono guardare, o non lo sanno neanche loro. Ci sono varie teorie ma non si scopre mai qual'è quella giusta. Il focus è sui personaggi, la loro psicologia e le situazioni estreme.

Ho votato l'ultima, non per mettere un voto a caso, ma proprio perché sarebbe quella più interessante, cioè quella che raccoglie tutte quelle sopra o forse nessuna e questo viene lasciato al lettore

Giusto per dire la mia:
- zombi, mutazombi o mutanti: ormai gli ho veramente visti in tutte le salse, non che mi dispiaccia ma vorrei qualcosa di nuovo.
- guerra nucleare: crea sempre aspettative kenshiresche.
- epidemia: una volta capito che fa il virus e come adattarsi/sconfiggerlo perde tutto il suo mordente.
- collasso economico: sicuramente quella meno conosciuta e che offre le migliori possibilità di sviluppo.
- cataclisma naturale: la mia terza scelta, ma il racconto dovrebbe essere collegato al cataclisma fornendo via via sempre più dettagli sui possibili risvolti o colpevoli.
- non si sa: era la seconda scelta, genera l'ansia di non sapere cosa ha messo fine a tutto, ma sarebbe bello poi scoprire la verità.