00 24/09/2013 15:23
Re:
Canopus80, 24/09/2013 12:29:

Guarda, ti dico in 3 punti cosa penso:

1) Il gioco d’azzardo non è gioco e il legislatore dovrebbe obbligare la dicitura “d’azzardo” in questi casi.
2) Causa dipendenza e quindi deve essere trattato esattamente come l’alcool o le sigarette: divieto assoluto ai minorenni e macchinette con lettore del documento (come i distributori di sigarette).
3) La dipendenza dal gioco d’azzardo è una malattia, oltre che una piaga sociale, e come tale deve essere trattata, ne più e ne meno.

Ovviamente io parlo dei casi estremi, poi, ovviamente, nella giusta misura ognuno fa quello che vuole con la propria vita e i propri soldi.

Questa è mia opinione, ma non credo si discosti molto da quella di tutti gli altri soci, che comunque sono curioso di sentire.



quoto in todo [SM=x3332397]

Diciamo che il termine gioco per categorie dove non è richiesta alcuna attività cerebrale (tipo lotto o slot) lo ritengo alquanto inopportuno

[Modificato da renberche 24/09/2013 15:24]


DANIEL ZILIO - Consigliere Direttivo ASGARD - Delega per gli strumenti informativi

-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*
altre attività:
- socio CICAP
- accanito lettore
- appassionato di Lupo Alberto ~ Peanuts ~ Sturmtruppen
- adoratore dei film storici di Rossellini
..e nel tempo libero studente :-P